Ajna Chakra, chiamato anche terzo occhio, viene fisicamente rappresentato nella sede dell’ipotalamo a livello dell’ipofisi, infatti è anche chiamato Centro del Comando.
Cosa è l’ipofisi? è una ghiandola che ha sede all’interno della nostra scatola cranica, alla base del cervello e comanda varie funzioni corporee, controllando l’attività di varie ghiandole endocrine. Secondo la Filosofia dello Yoga questa ghiandola, insieme all’epifisi, rappresenta il ponte tra corpo fisico, mente e spirito.
Ajna rappresenta lo sguardo rivolto dentro di noi: fisicamente situato a livello dell’ipofisi che viene stimolata alla base del terzo occhio, quindi tra le due sopracciglia. Qui, Ida e Pingala, le due nadi, si incrociano e si intrecciano, l’energia passa ad un livello successivo, trascendendo la dualità . Questo chakra guida l’intuizione e la saggezza, collegandosi alla conoscenza interiore divina e alla consapevolezza generale.
L’organo d’azione in Ajna Chakra è la mente e il suo senso la percezione. Quello che chiamiamo sesto senso: rappresenta la sede del nostro intuito, racchiude la capacità di superare il proprio ego e di sintonizzarsi con il proprio sè superiore. Con l’energia del VI Chakra siamo più consapevoli e vediamo la realtà con chiarezza per quello che è.
Quando l’osservatore non si confonde più con l’oggetto osservato, allora è in grado di cambiare il modo di osservazione e l’oggetto stesso. Così si è padroni di se stessi. Quando Ajna è bloccato, l’incertezza e la nebbia mentale possono compromettere l’equilibrio psico fisico.
La meditazione è uno dei grandi maestri per l’apertura e la scoperta di Ajna Chakra, insieme alla parte fisica dello Yoga, che prevede la pratica di Asana in equilibrio. Infatti, quando uno rimane in equilibrio su una gamba o sulle braccia è completamente e interamente concentrato sul presente, su quello che succede in quell’istante senza perdersi in illusioni esistenziali.
Il Pranayama, quindi la pratica Yoga incentrata sul respiro, aiuta a connettersi con Ajna Chakra, con la propria energia spirituale. I Mudra sono un altro strumento utilizzato per amplificare la connessione con queste energie, dirigendo l’attenzione nel punto dedicato.
Mettiamo allora da parte qualsiasi distrazione che arrivi da fuori (dalla tv ai social media) e concentrati sulla verità , sulla natura.
Qui prendiamoci allora del tempo per noi stessi, perché sarà un viaggio verso il proprio sè, senza MA e senza SE: LINK AL VIDEO!
Buona pratica, Namastè.
Marta